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Fondazione CARF

20 dicembre, 23

Natale cristiano

Come vivere il Natale?

Il bambino debole e indifeso di Betlemme è Dio. Non era nato per cercare il conflitto con il potere romano o con la tirannia di coloro che si ritenevano interpreti infallibili della Legge, ma non si sottrasse all'errore, alla forza del male o all'ingiustizia.

Ha portato la verità, il bene, la luce e la pace di cui il mondo ha bisogno. È venuto per liberare tutti gli uomini e le donne dalle tirannie del peccato. Offrì la sua vita anche per i suoi persecutori e per coloro che lo odiavano, affinché anche loro potessero raggiungere la salvezza. Affinché possano avere una vita felice e duratura.

Ecco perché il Natale cristiano di oggi

È partito È una festa dell'amore e della libertà, del parlare liberamente e con fiducia delle cose buone che sgorgano nel proprio cuore, senza tirarsi indietro di fronte ad ambienti avversi. È un buon momento per riconoscere quanto sia buona e gioiosa la realtà del matrimonio e della famiglia, quanto sia bello il sorriso di un bambino, quanto sia tenero lo sguardo affettuoso di un nonno malato che balbetta appena. Un'opportunità per guardare alla società in cui viviamo con realismo e gioia: sebbene le difficoltà non manchino, si può fare molto per costruire, con gli sforzi di tutti, un mondo in cui valga la pena vivere.

"Gesù, Tu, che giaci in una mangiatoia, sei il pane della mia vita".

Omelia di Papa Francesco per la Messa di Natale 2018

Natale cristiano

 Portare un invito a tutti gli uomini di buona volontà per rinsavire, per rispettare le differenze, le opinioni e i modi di essere degli altri, cerchiamo decisamente la cosa importante: il vero bene di ogni essere umano, al di sopra dell'egoismo personale. È una festa di ottimismo, luce, riconciliazione, gioia e pace.

Natale cristiano

"Il Natale sei tu quando illumini con la tua vita il cammino della gentilezza, della pazienza, della gioia e della generosità".

Papa Francesco

Alcuni consigli

E tale ottimismo, gioia e pace saranno reali se lasciamo che Gesù nasca nei nostri cuoriche li illumini.

Questi consigli sono:
a) Mettere il presepe e spiegarlo ai bambini, e pregare lì, rivivendo la scena.
b) Vada alla sezione Messa di mezzanotteo fare particolare attenzione alla Messa di quel giorno. Prepararsi bene con una buona confessione
c) Dare qualcosa di noi stessi a chi ha bisogno, soprattutto del nostro tempo e del nostro affetto per la famiglia e le persone vicine.


Sig. Francisco Varo Pineda
Direttore della ricerca
Università di Navarra
Facoltà di Teologia
Professore di Sacra Scrittura

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